Virus, Campagne Email e Annunci pubblicitari

Virus, Campagne Email e Annunci pubblicitari

Oggi non avere un antivirus installato sul proprio computer rischia seriamente di compromettere la sua salute e le sue prestazioni. Ma oltre all’installazione di un opportuno software per la difesa del computer, si raccomanda di seguire alcuni semplici accorgimenti, utili a ridurre le possibilità che virus e malware infettino il sistema… accorgimenti che è bene sapere non solo per questioni preventive, ma anche per sapere come sfruttare le email o gli annunci pubblicitari per le nostre campagne web marketing.

Ecco alcune buone regole per evitare che il nostro computer venga infettato

Il primo accorgimento da prendere in considerazione è quello di tenere d’occhio la casella di posta elettronica.

E’ infatti piuttosto comune che i virus si trasmettano tramite email:

  • i virus sono contenuto nell’allegato, che viene presentato come immagine, video o file da “amici” (falsi mittenti) e quindi aperto con noncuranza
  • i virus si presentano sotto forma di falsi documenti di amministrazione o contabilità, da mittenti sconosciuti o noti (attenzione anche qui ai falsi mittenti)
  • i virus circolano con le classiche catene di Sant’Antonio
  • i virus sono presenti nei link raggiungibili dal contenuto delle email “guarda qui” “clicca qui” o altri link che invitano a visitare siti web di dubbia natura
  • i virus si nascondono nel codice HTML, ovvero il codice del web (pagine dei siti web ed anche email sono spesso scritte così) e sono quindi molto subdoli, perché rischiano di eseguirsi senza azioni particolari.

Ormai i più diffusi programmi di gestione della posta elettronica nei PC operano una selezione delle email in modo automatico, apponendo appositi filtri ed inserendo i messaggi considerati pericolosi nella cartella spam, e lo stesso fanno i server di posta elettronica dotati di filtro antivirus e antispam… quindi si solito queste e-mail si autoeliminano, ma capita che passino indenni i filtri e finiscano nella nostra posta in arrivo!

Prima c’era un accenno ai mittenti: se il mittente dell’e-mail è sconosciuto, spesso le email richiedono un’autorizzazione per aprire l’allegato, ma talvolta i programmi che spediscono virus e spam riescono a recuperare i mittenti dai nostri contatti, generando quindi dei “falsi mittenti”.

Il secondo consiglio è quello di evitare l’utilizzo di chiavette USB che non siano di vostra proprietà o di proprietà di chi come voi è attento alla sicurezza del proprio PC. Diffidate di ogni dispositivo di archiviazione che sia potenzialmente infetto.

Le chiavette USB e, più in generale, qualsiasi altra periferica esterna possono essere dei mezzi di trasporto di virus se provengono da un computer già infetto. In questo caso, la cosa migliore da fare è avere un antivirus installato nel proprio PC, ossia un programma di monitoraggio che scansioni la chiavetta per poter eliminare i file infetti ancor prima che vengano eseguiti.

Terzo consiglio: prestate attenzione ai programmi di download. Al di là dell’illegalità della pratica di scaricare musica, film, software e videogiochi dal web, è bene ribadire quali sono i rischi per la salute del computer. Lasciate l’antivirus sempre acceso e usate solo siti affidabili, legali o che rilasciano materiale “abandonware” (caduto nel pubblico dominio), Creative Commons o “freeware” (a titolo gratuito), anche se il miglior modo per difendersi resta quello di non scaricare nulla, comprando legalmente tutto ciò che si vuole guardare, installare o ascoltare.

Quarto suggerimento: evitate assolutamente di cliccare su pubblicità e annunci che non siano diffusi da sistemi garantiti (come Google AdSense o Facebook Ads). Talvolta siamo letteralmente invasi da banner, la maggior parte dei quali promettono vincite milionarie, guadagni facili o prodotti “surreali” o semplicemente “succinti”… ecco, promesse troppo allettanti spesso nascondono insidie! Ovviamente è fortemente sconsigliato cliccare su questi annunci perché, oltre a promettere cose irrealizzabili, spesso inviano gratuitamente alcuni virus sul vostro computer.

Un ultimo cenno va dedicato alla pornografia. Non si poteva non dedicare un paragrafo intero al metodo più diffuso per infettare il PC. Scaricare un film, visitare siti e social network poco affidabili contenenti materiale pornografico è in assoluto il modo più semplice per abbindolare gli utenti e infettare i loro PC. Anche in questo caso, i consigli validi sono quelli di avere le protezioni necessarie e di frequentare solo siti conosciuti e ritenuti affidabili, evitando di cliccare su banner e messaggi, di scaricare file eseguibili di dubbia provenienza o natura.