Sono sempre di più le attività che hanno bisogno di conoscere dettagliatamente alcuni aspetti legati al proprio business. Ecco perciò tutto quello che occorre sapere su come calcolare il food cost (scopri i consigli di Ristobusiness), un elemento di grande importanza nella gestione delle risorse economiche.
Come calcolare il food cost per un'attività
Sempre più ristoratori ed imprenditori del mondo alimentare vogliono sapere come poter procedere col calcolo dei costi della propria attività. Importante però partire da una doverosa premessa che renderà il calcolo ancor più immediato e utile per il proprio ristorante. Aumentare la produzione permette di fare economia di scala: si capisce facilmente se si pensa che una maggiore produzione permette di abbassare i costi dei vari prodotti.
Questo è un aspetto basilare nel mondo della ristorazione, ecco perché è fondamentale ricordare che in un ristorante la produzione è legata al numero dei coperti, ovvero incrementare il numero di clienti. La cosa più importante da ricordare è che un aumento di clienti comporta maggiori guadagni (obiettivo raggiunto dal punto di vista imprenditoriale), ma anche più costi.
Sì perché bisogna rendere efficiente lo spazio in sala, oltre a dover aumentare il personale a disposizione dei clienti. Diventa perciò importante sapere come calcolare il food cost per capire come diminuire il costo unitario dei prodotti senza determinare danni al bilancio aziendale.
Cosa rappresenta il food cost? Per il mondo della ristorazione il food cost è uno di quegli aspetti da non trascurare mai. Sì, mai. Perchè da questa valutazione nasce un'attività di successo e che possa garantire utilizzo di materie prime di un certo livello. Ecco perché il food cost non è altro che un insieme di quelli che sono i costi per la gestione di un ristorante.
Scendendo nel pratico, si tratta di un valore che si esprime in percentuale e viene ottenuto rapportando il prezzo per l'acquisto delle materie prime e quello a cui vengono vendute. La formula esatta, per usare un linguaggio matematico, è: Food Cost = (Costo piatto : Prezzo di vendita) x 100 Pensandoci dunque, le spese totali di un locale (costo del personale, materie prime e tutto ciò che riguarda la manutenzione) concorrono ad ottenere il valore percentuale di Food Cost. Non basta avere delle materie prime, in quanto esse non sono in grado di prepararsi da sole: serve necessariamente qualcuno che le sappia cucinare, qualcuno che le serva al tavolo, e così via.
Consigli su come calcolare il food cost
Ci sono sostanzialmente due modi per poter calcolare il food cost, si parla di quello consuntivo e quello preventivo. Nel primo caso si tiene conto delle spese sostenute per l'attività di ristorazione in un determinato lasso di tempo. Molto utile per valutare l'attività della stessa nel corso del tempo. Il food cost consuntivo si calcola tenendo conto di:
- inventario materie prime;
- spese dei dipendenti;
- eventuali pranzi e cene offerti;
- acquisti di alimenti nel periodo;
- inventario complessivo di fine mese.
Il totale di questo numero va diviso per i ricavi complessivi del mese, e successivamente moltiplicato per 100. La percentuale ideale si aggira intorno al 35%. Per quel che riguarda invece il come calcolare il food cost preventivo, questo corrisponde al computo della spesa per un piatto singolo.
Serve per determinare i prezzi di un menu e può rivelarsi particolarmente utile. I parametri da considerare sono la taratura e le grammature di alimenti, oltre a tutte le spese sostenute per gli ingredienti.