Lo stress da lavoro da ufficio

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Lavorare in un ufficio può essere molto stressante. Ogni tipo di lavoro infatti presenta delle criticità particolari, ci sono dei lavori che comportano un notevole stress fisico, lavori molto usuranti come il muratore, o l’autista di camion.

 Questi ultimi sono lavori che spesso danno molte controindicazioni fisiche: problemi alla schiena, dolori lombari, problemi agli arti inferiori o superiori.

Il lavoro d’ufficio è un’altra cosa. Non è fisicamente molto stressante, se non nella misura in cui bisogna rimanere molte ore seduti, il che in effetti non è poco. Ecco perché i medici raccomandano sempre ogni due ore di fare un quarto d’ora di moto, fosse anche solo passeggiare.

 In realtà non tutti possono andarsene in giro così spesso, a volte alzarsi dalla sedia è complicato, perché magari condividiamo l’ufficio con il nostro capo o abbiamo cos’ tanto Da fare che alzarci ed uscire dalla stanza non è minimamente pensabile.

Altra raccomandazione è quella legata agli occhi, infatti chi lavora in un ufficio, 9 volte su 10 ha a che fare con un computer o con uno schermo e questo provoca spesso alcuni problemi agli occhi come bruciore, occhi secchi, irritazione.

La raccomandazione qui può essere quella delle lacrime artificiali, che vi danno la possibilità di bagnare l’occhio quando diventa secco e prevenire le irritazioni e gli arrossamenti. Se siete di quelli che odiano gli occhiali ma che non vedono proprio benissimo, mi raccomando, non esagerate con l’uso delle lenti a contatto.

Rischiate di apparire peggio di come vorreste: gli occhi stanchi si vedono subito e non sono molto attraenti forse converrebbe mettersi le lenti a contatto prima di uscire dall’ufficio…

Un altro degli stress legati al lavoro d’ufficio è quello è quello relazionale. Alzi la mano chi non si è mai dovuto rapportare con le dei colleghi odiosi, fastidiosi. Di quelli che vogliono sapere tutto sulla nostra vita privata, impiccioni da morire. Che quando li vede alla macchinetta del bar, provate l’impulso di fuggire via lontano. Altra cosa sono quelli saccenti, che o boicottano le vostre idea alle riunioni oppure impongono il proprio metodo di lavoro. E non solo risultano sgraditi, ma vi ostacolano nel vostro lavoro. Altra categoria sono quelli iper impegnati, che non ci scambi una chiacchiera neppure in pausa pranzo, che stanno chini sul piatto e che fanno “asociale” di secondo nome. L ‘ambiente di lavoro può essere insomma una vera e propria giungla.

 Per sopravvivere serve tantissima diplomazia, essere carini con tutti ma senza essere troppo disponibile, e organizzare nel post lavoro una uscita con gli amici veri, magari allo sporting club parco de medici, oppure scaricare la tensione  lo stress con un bell’allenamento!